sabato 12 maggio 2012

The Avengers (2012)

E fu così che, dopo avere contagiato il mondo intero al grido di “Vendicatori uniti!!” il film The Avengers, diretto da Joss Whedon, ha raggiunto anche me, che avevo giurato di non vederlo mai. Ma, come dice Padre Maronno, mai fare giuramenti simili perché… e se poi te ne penti?


Trama: il malvagio dio Loki riesce a rubare il Tesseract, cubo di origine misteriosa in grado di produrre un’energia praticamente illimitata e aprire varchi su altri mondi. Per sventare la minaccia, il direttore dello S.H.I.E.L.D. Nick Fury chiama a raccolta Capitan America, la Vedova Nera, Bruce Banner e Iron Man, ai quali si aggiungeranno poi anche Thor e Occhio di Falco…


Il motivo principale per cui avrei volentieri evitato di vedere The Avengers, come ho fatto in effetti per tutti gli Hulk, Captain America e Thor, è sostanzialmente uno solo: questi supereroi mi stanno sulle scatole come i Fantastici 4 e l’Uomo Ragno. Sono personaggi che, su carta, non ho mai potuto soffrire, e tutte le volte che si infilano in qualche crossover con gli X-Men mi viene da piangere. La mera presenza di Robert Downey Jr. mi aveva ovviamente portata a sorvolare e a guardarmi i due esilaranti e bellissimi Iron Man, ma da qui a dare fiducia ad un'intera pellicola dedicata al gruppo di eroi più potente della terra ne passava. Poi, insomma, sono arrivati un trailer della Madonna e recensioni strepitose che mettevano d'accordo un po' tutti, dal nerd allo streppone che dei Vendicatori non sapeva nulla (un po' come me, appunto) e mi sono lasciata convincere ad andarlo a vedere. Inaspettamente, sono uscita dalla sala estasiata, soddisfattissima e pronta a godermi un seguito, se mai ci sarà.


Il pregio maggiore di The Avengers è la sua assoluta fruibilità anche da parte di chi ignora completamente la materia trattata e i film che lo hanno preceduto. A prescindere dalla bellezza degli effetti speciali, dalla fluidità della regia, dall'ottimo utilizzo del 3D, infatti, è il solidissimo lavoro di sceneggiatura che mi ha catturata. Il bravissimo Joss Whedon tira le fila di una vicenda complicata rendendola scorrevole, divertente ed emozionante, inframezzando momenti seri o maggiormente comprensibili dai fan a sequenze di puro intrattenimento che rivelano la fondamentale umanità e imperfezione dei personaggi coinvolti, senza tuttavia snaturarne il carattere: abbiamo così il "solito" Iron Man guascone e geniale, un Bruce Banner impacciato e vergognoso della sua natura di mostro, due pezzi grossi come Thor e Capitan America assolutamente impreparati ad affrontare il mondo che li circonda, una Vedova Nera femminile ed ambigua. L'interazione tra tutti questi eroi è la carta vincente di The Avengers, perché è realistica e per nulla forzata, sia quando si prendono a pugni per mostrare, metaforicamente, "chi ce l'ha più grosso", sia quando si fanno forza o si prendono in giro a vicenda. Indispensabile, a questo proposito, la bravura degli attori. Se su un Robert Downey Jr. sempre più figo e a suo agio nel ruolo di Tony Stark (con tanto di maglietta dei Black Sabbath!) non avevo dubbio alcuno, chi mi ha piacevolmente sopresa sono Mark Ruffalo, perfetto erede di Edward Norton, Tom Hiddleston con la faccetta affilata e il sorrisetto bastardo e Scarlett Johansson, che riesce a non rendere insopportabile un personaggio come la Vedova Nera, che avrebbe tutte le potenzialità per esserlo. Meno incisivi ma comunque perfetti per il ruolo anche Jeremy Renner, Chris Evans e Chris Hemsworth: il primo deve "limitarsi" ad essere un duro di prima categoria, riuscendosi benissimo, gli altri due sono l'incarnazione ideale di un uomo talmente rigido da dar l'idea di andarsene in giro con un perenne bacco infilato nel culo e di un Dio potentissimo ma babbalone, capitato in una terra dove a nessuno frega nulla della sua natura. Il voto 11 va però a Hulk, che in quattro momenti chiave riesce a regalare momenti di assoluta comicità, l'equivalente moderno di un John Belushi che sfonda la chitarra contro il muro in Animal House.


Torniamo un momento più seri ora e soffermiamoci sugli aspetti più tecnici della pellicola. Come ho detto, la regia di Whedon regala delle sequenze d'azione fluidissime, delle scene più statiche ricche di pathos e particolari, infine grandiosi momenti mozzafiato come l'arrivo degli alieni sulla Terra con conseguente distruzione della città. Chapeau agli scenografi, che hanno ricreato un Elivelivolo S.H.I.E.L.D. praticamente perfetto e anche ai costumisti, che sono riusciti a rendere meno ridicoli ed imbarazzanti persino il costumino di Cap e l'elmetto cornuto di Loki. Per una volta, inoltre, lodi sperticate al 3D: è vero che dubito avrebbe fatto differenza se avessero lasciato The Avengers girato normalmente, ma questa volta non ho avuto nemmeno un accenno di mal di testa, la fotografia si è mantenuta luminosa per tutta la durata del film e ammetto che anche i combattimenti finali hanno ottenuto una profondità particolare che li ha resi ancora più avvincenti. Certo, dopo tutti questi elogi qualcosa che mi ha fatto storcere il naso c'è stata, come l'idea francamente imbarazzante che la Vedova Nera potesse combattere dei mostri con due pistolette scrause o il design stesso dei cosiddetti Chitauri e delle loro immonde balene meccaniche, ma sono davvero quisquilie. Anzi, no, non è vero, mi ha intristita anche l'assenza di una parte un po' più consistente per la dolce Miss Pepper e la triste fine toccata ad uno dei miei personaggi preferiti. A prescindere, però, mi sento di consigliare tranquillamente The Avengers a tutti: uomini, donne (soprattutto, fanciulle, andate a vedere quanto ben di Dio!!!), nerd, fighètti, figli dei Vendicatori, fratelli degli X - Men, Marvel - maniaci all'ultimo stadio, gente che la Marvel nemmeno sa cosa sia, veri credenti e beghini falsi. Stavolta la Casa delle Idee ha davvero fatto il botto, signori.


Di Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk, scritturato dopo che Edward Norton ha dato forfait), Gwyneth Paltrow (Ms. Pepper), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Jeremy Renner (Clint Barton/Occhio di falco), Stellan Skarsgaard (Professor Erik Selvig) e Harry Dean Stanton (la guardia che ritrova Hulk a metà film) ho già parlato nei rispettivi link.

Joss Whedon è regista e sceneggiatore della pellicola. Americano, creatore di uno dei miei telefilm preferiti, Buffy the Vampire Slayer, e scrittore di una delle più belle saghe recenti degli X-Men, come regista ha diretto film come Serenity, lo spezzone post – titoli di coda di Thor ed episodi delle serie Angel, Dollhouse e Glee. Anche produttore e attore, ha 48 anni e un film in uscita, un adattamento del shakespeariano Much Ado about Nothing con Clark Gregg, Alexis Denisof, Nathan Fillion e Tom Lenk tra i protagonisti. Yum!


Chris Evans (vero nome Christopher Robert Evans) interpreta Steve Rogers/Capitan America. Americano, ha partecipato a film come I Fantastici Quattro, I Fantastici Quattro e Silver Surfer, Scott Pilgrim vs. The World, Capitan America: il primo Vendicatore e ha doppiato alcuni episodi di Robot Chicken. Ha 31 anni e tre film in uscita, tra cui un probabile Captain America 2.


Chris Hemsworth interpreta Thor. Australiano, ha partecipato a film come A Perfect Getaway – Una perfetta via di fuga, Thor e l’imminente Quella casa nel bosco; inoltre era tra i protagonisti della soap australiana Home and Away. Ha 29 anni e quattro film in uscita, tra cui Biancaneve e il cacciatore e un probabile Thor 2.


Tom Hiddleston (vero nome Thomas William Hiddleston) interpreta Loki. Inglese, ha partecipato a film come Thor, Midnight in Paris e War Horse. Ha 31 anni e cinque film in uscita, tra cui un probabile Thor 2.


Clark Gregg (vero nome Robert Clark Gregg) interpreta l’agente Phil Coulson. Americano, ha partecipato a film come I soliti sospetti, Magnolia, A.I. intelligenza artificiale, One Hour Photo, Iron Man, Iron Man 2 e Thor, oltre a serie come Le avventure del giovane Indiana Jones, Sex & the City, Will & Grace e CSI: New York. Anche sceneggiatore e regista, ha 48 anni e quattro film in uscita, tra cui un probabile Nick Fury.


Tra le guest star presenti nella pellicola, Lou Ferrigno da la voce a Hulk, Stan Lee compare nei panni del vecchio che dichiara al TG di non credere nei supereroi, la dolce Robin di How I Met Your Mother, alias l’attrice Cobie Smulders, interpreta l’agente Maria Hill ed infine il marito di Allyson Hannighan, Alexis Denisof, già Wesley in Buffy the Vampire Slayers, interpreta l’incappucciato alieno “Altro”. A proposito di mostri ed incappucciati, a metà dei titoli di coda il film continua per mezzo minuto, più o meno, e ci anticipa quello che sarà il prossimo avversario dei Vendicatori in caso di sequel: io pensavo fosse uno Skrull, invece fonti attendibili me lo vendono come Thanos, malvagissimo e praticamente invincibile alieno/semidio dell’universo Marvel. Inoltre, pare che nella versione US del film ci sia una scena alla fine di TUTTI i titoli di coda, dove i Vendicatori mangiano in silenzio il fantomatico Shawarma che Tony era così curioso di assaggiare. Per quanto riguarda futuri sequel, invece, visto il successo internazionale di The Avengers la Marvel ha già annunciato un The Avengers 2, che dovrebbe essere sempre diretto da Joss Wedon e venire subito dopo i futuri Iron Man 3, Thor 2 e Capitan America 2. Nell'attesa, vediamo di recuperare Iron Man e Iron Man 2, io intanto mi userò violenza e cercherò di guardare Thor e Capitan America: il primo Vendicatore. ENJOY!!!

18 commenti:

  1. Supercultissimo già da ora.
    Ironico, divertentissimo, scritto e diretto alla grande.
    Una bomba.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. D'altronde, Whedon è al 90% una garanzia! Speriamo che il prossimo Avengers lo affidino nuovamente a lui.

      Elimina
  2. Di Hulk è apprezzabile anche e soprattutto l' aspetto.
    Finalmente un Hulk che richiama esteticamente la controparte "umana", ed in questo caso richiama al meglio anche la controparte cartacea, con fronte sporgente e tutto il resto. Apprezzabili anche le proporzioni, non troppo esagerate come nelle altre due pellicole.
    Non mi ha convinto abbastanza invece dal punto di vista grafico. Ho trovato la CGI non abbastanza realistica in alcuni momenti.

    Parlando del film in generale, l' ho trovato davvero gustabile e lo rivedrò volentieri quanto prima.
    Inizialmente non condividevo la scelta di Loki come avversario, mi sapeva di "riciclo", ma a quanto pare gli Avengers fumettistici si uniscono per fronteggiare proprio lui.
    Purtroppo Loki qui diviene quasi una macchietta, mentre in Thor la sua psicologia ha di gran lunga più spessore. Ottimo Hiddleston.

    Ps. Captain America è, secondo me, un film pessimo.
    Thor è invece molto apprezzabile nelle sequenze Asgardiane.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non avendo visto le pellicole precedenti di Hulk non posso fare confronti, ma anche io l'ho trovato molto ben fatto, coerente con i pochi fumetti che ho letto e comunque in grado di interagire "naturalmente" con i personaggi in carne ed ossa.

      Quanto a Loki, non avendo visto Thor l'ho apprezzato come villain, ma adesso sono curiosa di guardarmi il film... effettivamente qui il povero Dio dell'inganno ci fa davvero una figura da cioccolataio!

      Elimina
  3. Esattamente come te non ero interessata a vedere questo film, più che altro perché non mi hanno mai coinvolta granché i supereroi, ma anche io sono stata piacevolmente sorpresa. Il film fila via che è una meraviglia nonostante la durata, e la maggior parte degli attori fa davvero un ottimo lavoro nel caratterizzare i personaggi. Robert Downey jr. comunque inarrivabile in tutti i sensi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me i supereroi piacciono ma, come ho detto, i Vendicatori non mi hanno mai interessata.
      A maggior ragione, se è risultato così gradito ai non fan, credo che questo The Avengers abbia superato di gran lunga qualsiasi altro film dedicato ai supereroi Marvel!!

      Elimina
  4. Gran bel pezzo, d'accordo su tutto o quasi. In effetti il 3D io l'avrei evitato volentieri, ma valla a trovare una sala che ti propone il film senza.

    Grandissimo intrattenimento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie del complimento, innanzitutto!
      Concordo con te, il 3D non era indispensabile, ma questa volta mi ha infastidito meno di altre.

      Elimina
  5. Altra recensione concordante, altri motivi per aspettarlo in tv, che poi il 3-D non serve. Tra qualche settimana danno Capt. America, quindi con Thor siamo a due, senza contare quella piccola, deliziosa pretesa di rivedermi i due di Iron man.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capitan America giuro che non so se me la sentirei.
      Due ore di bacco nel **** credo di non riuscirle a sopportare, ma Thor comincia ad intrigarmi!

      Elimina
  6. Sottoscrivo ogni tua parola. Brava !!! ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie *__*
      Adesso finalmente potrò leggere la tua di recensione!

      Elimina
  7. Vado tragicamente Ot,scusa..Però volevo segnalarti un bellissimo corto horror italiano girato davvero bene.

    http://lospettatoreindisciplinato.blogspot.it/2012/05/michele-torbidonila-cosa-in-cima-alla.html

    quando hai voglia e tempo ,se ti va...Ciao

    RispondiElimina
  8. Divertentissimo. Nemmeno io sapevo nulla dei supereroi ma mi son divertita come una bimbetta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, io una vaga infarinatura l'avevo, il fatto è che proprio non li sopportavo :P
      Quindi, massimi complimenti a Whedon per avermi reso i Vendicatori simpatici!!

      Elimina
  9. Una sceneggiatura piena di falle compensate però dal tono scanzonato e cazzaro, Film che mi sono goduto già tre volte, e ancora non sono stufo - anche se avevo odiato tutti i film che stavano alla base, compreso il primo Iron man!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io li avevo direttamente snobbati TUTTI tranne appunto gli Iron Men ma solo per RDJ <3
      Ma The Avengers batte tutti, spacca proprio come l'ispiratissimo Hulk! XD

      Elimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...