mercoledì 12 febbraio 2014

My Little Pony: Equestria Girls (2013)

Continua l'associazione a delinquere con Prevalentemente anime e manga nel senso che, dopo aver letto la sua recensione, non sono riuscita a stare lontana da My Little Pony: Equestria Girls, diretto nel 2013 dal regista Jayson Thiessen.


Trama: Twilight Sparkle sta per essere proclamata principessa ma la sua corona viene rubata nottetempo dalla perfida Sunset Shimmer che fugge attraverso uno specchio e si nasconde in un universo alternativo. Twilight la segue assieme al draghetto Spike e si ritrova dall'altra parte, in una realtà dove ogni pony è umano e il corrispettivo di Canterlot è un liceo...

Bestemmia maschile! Bestemmia femminile!! Ma che c***o ho vistooH??
Prima che vi domandiate perché diamine abbia guardato un film intitolato My Little Pony: Equestria Girls lasciatemi fare outing: mi è capitato ogni tanto di vedere la serie My Little Pony e di divertirmi parecchio. Innanzitutto è disegnata molto bene, ha un character design accattivante, è coloratissima e i personaggi sono simpatici. Molto. Presi a piccole dosi. Per esempio, una/due volte al mese facendo zapping. Un'ora e mezza di film invece mi ha annichilita, ma considerate che ho anche gli anni di Cristo (quasi) mentre sicuramente le bambine si divertiranno guardando Equestria Girls. Però, genitori cari, riflettete sulla bieca operazione di marketing condotta dalla Hasbro che, non paga di vendere pony dall'aspetto delizioso ma dalla qualità parecchio inferiore a quelli che compravo io negli anni '80, spingerà le vostre amorevoli figliolette a volere a tutti i costi delle aberranti simil-Barbie dalla pelle colorata. QUESTE, nella fattispecie (porca menta, non vi viene già voglia di cavarvi i bulbi oculari? A me un po' sì, sono sincera!). E immaginatevi l'incredibile forzatura a cui sono stati costretti coloristi e disegnatori per raggiungere codesto risultato: i primi sicuramente si sono suicidati in massa in preda ai sensi di colpa dopo aver capito che un universo fatto di esseri umani gialli, lilla o azzurri avrebbe causato scompensi alla vista di più di un ragazzino, mentre i secondi, per ricordare all'utenza che i personaggi sono ognuno il corrispettivo di un Pony, sono stati costretti a dotare di stivalazzi a forma di zoccolo equino ogni protagonista. In confronto, Nana Supergirl era un capolavoro di anatomia.

Senza parole...
Quindi, la vista è andata, i miei neuroni come stanno invece? Eh, mica tanto bene. La geniale idea di trasportare l'universo ponyco (si dirà così?) in un liceo apre la strada a tutti i cliché del caso, trasformare un'incoronazione in un prom con tanto di reginetta eletta dagli studenti significa far diventare una serie simpaticamente nescia in un film fastidiosamente scemo, zeppo di luoghi comuni e bimbominkiate assortite già viste in mille altre pellicole, serie televisive, cartoni animati, insomma si sa già quale sarà il finale e, peggio ancora, anche il modo in cui proseguirà la trama. Tra personaggi che scoprono l'acqua calda, altri che prendono decisioni ad mentula canis, deus ex machina come se piovessero, buchi logici e (oh, orrore degli orrori!) canzoncine, ci si accorge inoltre che il motto della serie (Friendship is magic) si basa su un assunto quasi plagiatorio: l'Armonia (Cristallo di Luna) ad Equestria (Regno della Luna) viene creata dall'unione per mezzo della Magia di 5 elementi (Nettuno, Marte, Giove, Venere, Luna) che sarebbero lealtà, onestà, generosità, risata (!!!) e gentilezza. L'assurdità di tutto ciò sta nell'incarnazione di queste qualità che gli americani offrono in pasto agli spettatori. L'onestà viene rappresentata da una zotica campagnola (si sa che la Natura da solo buoni frutti), la gentilezza da un pony che ha paura persino della sua ombra, la risata da un cavallo furioso che starebbe benissimo in una stanza dell'Arkham Asylum (e poi, ribadisco, che qualità è la RISATA???), la generosità da una modaiola vanesia e la lealtà da una sportiva invasata che si crede il Dio sceso in Terra, il tutto unito dalla versione cavallina di Sailor Moon, magica perché sì, unica perché sì, potente perché sì e più non dimandate. Avevate dubbi che Twilight Sparkle non potesse trionfare dopo un finale assai simile a Petali di Stelle per SailorSailorSailorMoon? Ma anche no! Circolare, circolare, non c'è niente da vedere, arridateme i vecchi, stupidissimi anime...

Jayson Thiessen è il regista della pellicola. Canadese, ha diretto episodi delle serie Pucca e My Little Pony: L'amicizia è magica. E' anche assistente regista, produttore, animatore, doppiatore e sceneggiatore.
La combine "faccia inebetita" + "T-Shirt da fanGIRL" mi ha uccisa. Non riesco a smettere di ridere..
Se My Little Pony: Equestria Girls vi fosse piaciuto posso solo consigliarvi di guardare la serie My Little Pony: L'amicizia è magica, arrivata ormai alla quarta stagione. ENJOY!


32 commenti:

  1. Come ho scritto sul post della carissima Acalia...
    Questo film è il male.
    E' stupido, è banale, è commerciale....
    E' il MALE!!

    RispondiElimina
  2. Decisamente lontano anni luce dal mio gusto estetico.
    p.s.
    Oggi ho finalente visto The Wolf ... devo dire la verità, non pensavo, nonostante le molte belle rece come la tua, fosse un granché, ed invece è un Scorsese in grandissima forma. Mi è piaciuto un sacco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Evviva, sono contenta! Più Scorsese per tutti!! :)

      Elimina
  3. a me non è dispiaciuto, sarà che la serie di mlp la seguo da anni e che ho un debole per sailorsailorsailormoon e altre amenità.
    è decisamente a un livello più basso delle varie stagioni e i disegni non mi fanno impazzire, però non è così drammatico! decisamente è meglio prima vedere almeno una stagione di mlp e poi il film. o anche solo la prima, seconda, terza e quarta stagione di mlp, poi se si comincia a sognare pony anche la notte, va bene anche il film. (ps. l'elemento di pinkie pie in realtà sarebbe la gioia, non capisco perché si ostinino a tradurlo in quel modo barbaro!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non fraintendermi: io ADORO Sailor Moon! E mi piace molto anche la serie di MLP ma questo film l'ho trovato insulsissimo...
      Quanto a Pinkie Pie, il film l'ho visto ovviamente in lingua originale e l'elemento è espresso come "laughter" ed è il divertimento, la risata più che la gioia... ma non potevano mettere semplicemente "joy"?? o__O

      Elimina
    2. beh sì, in effetti sarebbe risata, ma l'ho sempre visto come gioia o come dici tu divertimento.
      alla fine a me questo film mi ha lasciata un po' così, però boh, non mi ha fatto schifo come al 90% del fandom che l'ha odiato...

      hai sentito piuttosto che forse faranno un secondo film (sempre con i pony umanizzati)?

      Elimina
    3. Ma sì, l'ho letto ieri!!
      Muoio, sono veggente... oppure porto sfiga XDXD

      Elimina
  4. Ahahahaahahah, questa non me la aspettavo! Bolla n.1!

    RispondiElimina
  5. non credo lo guarderò, però complimenti per il coraggio di averlo visto ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah grazie!
      A dire il vero speravo entrasse nel novero dei guilty pleasure, invece è solo guilty!

      Elimina
  6. Risposte
    1. No, se lo facessi parlerei anche della D'Urso, o di Amici. Invece mi limito, dai! XD

      Elimina
    2. Questo blog parla di horror a 270° :)

      Elimina
    3. Ahahaah mi raccomando, SE faranno un film delle Winx avvertimi!

      Elimina
  7. Oddio, l'hai visto! È uno dei film più brutti e diseducativi che abbia mai visto! Un sòla proprio! Se la serie animata, pur essendo poverissima di contenuto, ha ancora qualcosa di apprezzabile, in questo schifo melmoso si perde tutto!
    Complimenti per il coraggio di averlo guardato fino in fondo. Per farlo, io, ho sofferto molto (e con me le mie retine, che sono state schiaffeggiate da dei colori e dei disegni imbarazzanti) XD

    PS: Per rendere quella schizzata di Pinkie Pie un po' più inquietante, potevano farla doppiare da Mark Hamill, l'esperto della risata maniacale XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahaah credo non avrebbe stonato nel tripudio di oRore che è questo film XD

      Elimina
  8. Non ho mai capito questa recente mania dei bronies, ma non ho mai voluto approfondire e non ho mai visto un episodio della serie. Però, diciamo... non credo faccia per me, senza contare che sei stata davvero molto covincente XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oggettivamente, la serie non mi dispiace, è molto pop e non si prende sul serio... ovviamente va presa a piccole dosi dopo una certa età, insomma. Però capisco perché piace e perché abbia dato origine a questo culto di bronies.
      Il film no, evitalo come la peste XD

      Elimina
  9. inutile, preferisco ancora i vecchi miny pony di quando eravamo piccole!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come cartone animato quello vecchio era orrendo però, non c'è paragone! I pupazzetti invece erano qualitativamente migliori...

      Elimina
  10. Sono totalmente d'accordo con te su quello che pensi della serie di My Little Pony, è un cartone carino (Rarity è LOL) da guardare nei momenti di vuoto, ma non in dosi massicce.
    Equestria Girls non l'ho ancora visto...dovrei raccogliere il coraggio e farlo, l'unica cosa che mi attrae un po' sono le canzoni...te le ricordi almeno un poco ascoltabili e decenti?
    Comunque i design umani delle pony sono orripilanti, miliardi di volte meglio quelli di "diversity is magic", un gruppo di bronies sano che si trova su deviantart.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima, per fortuna non rammento nemmeno una canzone quindi direi che, almeno per me, non ci fosse nulla di ascoltabile :P
      Ma non temere, giacché è uscito il seguito, Equestria Girls 2, e con Acalia stiamo lavorando per poterlo recensire in tempi utili XD

      Elimina
    2. allora suppongo che siano canzoni dal ritmo banale e insipido, stile Justin Bieber, insomma
      Non vedo l'ora di leggere la vostra recensione del seguito, sai, Acalia l'ho conosciuta proprio grazie ai suoi articoli sui pony e mi piace come li stronca e fa crollare le certezze dei bronies! xD (a me i pony piacciono, però certi fan si fanno certi film mentali sulle psicologie dei personaggi)

      Elimina
    3. Sono canzoni adatte al target degli spettatori e, ovviamente, non ai livelli di Disney, che usa fior di compositori, quindi è inevitabile che siano delle schifezzuole.
      Quanto alle psicologie dei Pony... psicologie?? XD Io lo guardo ogni tanto solo per i disegnetti moderni :P

      Elimina
    4. mi sono spiegata male...dicevo che alcuni bronies si fanno troppi arrovellamenti mentali sulle personalità semplici dei personaggi, cercando un approfondimento psicologico in tutto ;)
      Ho un po' confuso psicologia con personalità xD

      Elimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...