domenica 29 luglio 2012

Final Destination 5 (2011)

La mia epica impresa è finalmente arrivata alla sua degna conclusione e ora potrò dire di avere visto tutte le pellicole della serie Final Destination! Oggi, last but not least, parlerò di Final Destination 5, diretto nel 2011 dal regista Steven Quale.


Trama: durante un viaggio aziendale, uno degli impiegati ha una premonizione e, insieme ad altri colleghi, riesce ad uscire dal pulman prima che il ponte sospeso su cui si trovano crolli nel fiume sottostante. La morte se ne laverà le mani e li lascerà stare? Figuriamoci!


Dopo l'orrendo The Final Destination 3D, summa di tutta la stanchezza accumulata dalla saga nel corso degli anni, questo Final Destination 5 riesce a recuperare la freschezza del primo, storico capitolo e si piazza a sorpresa in seconda posizione nella mia personale classifica. I motivi della riuscita del film sono principalmente due: gli sceneggiatori hanno deciso, molto intelligentemente, di fare piazza pulita delle odiose e spesso stupide premonizioni che consentivano ai sopravvissuti di capire in che modo sarebbero morti in seguito all'incidente principale, garantendo così un po' di tensione in più, inoltre i personaggi rimangono inconsapevoli, almeno fino a metà pellicola, dell'esistenza di un "piano" della morte, quindi lo spettatore può giustamente assistere a reazioni leggermente più naturali e alle vicende di persone con le quali potersi tranquillamente immedesimare e, conseguentemente, provare un minimo di pietà e simpatia in più. Altra novità introdotta, sebbene leggermente meno efficace delle due già citate, è il modo in cui le vittime dovrebbero sconfiggere la morte, ovvero uccidendo altre persone affinché l'equilibrio si ristabilisca. Ma, dite la verità... se a venire a darvi questa soluzione fosse un uomo con la faccia di Tony Todd vi fidereste? Ecco, appunto.


Parlando degli incidenti mortali, che sono poi il motivo principale per cui la gente va a vedere i vari Final Destination, quello iniziale è forse il migliore e più terrificante dell'intera saga, difficile da sostenere per chi, come me, soffre un po' di vertigini. Le varie morti che seguono, che ovviamente non descriverò per evitare spoiler, sono simpaticamente ingannevoli e giocano con le convinzioni dello spettatore, disattendendone spesso e volentieri le aspettative ma regalando comunque sangue a secchiate e almeno un momento in cui tapparsi gli occhi o andare a farsi un giro nella stanza attigua. Ovviamente, c'è il solito riferimento ai film precedenti, ma questa volta gli sceneggiatori hanno giocato d'astuzia e il collegamento non è campato in aria come accadeva nelle ultime pellicole della  saga, anzi. Direi che è quasi fondamentale. A sdrammatizzare poi le crude vicende narrate interviene un'ironia assai più marcata rispetto al passato, soprattutto grazie ai personaggi del capoufficio (calvo, rompipalle e smidollato) e dello sfigato cellularedipentente (cicciotto e donnaiolo, la scena all'interno del centro benessere cinese è a dir poco esilarante), inoltre devo ammettere che questa volta anche gli attori sono abbastanza bravi ed espressivi. Purtroppo, anche Final Destination 5 difetta leggermente nel campo degli effetti speciali, resi meno realistici da un uso eccessivo e quasi cartoonesco della CG in alcune scene, ma considerato che la pellicola è nata per essere proiettata in 3D al cinema e io l'ho guardata invece su un piccolo schermo non posso stare troppo a sottilizzare.


In conclusione, per riassumere la mia esperienza con Final Destination, vi consiglierei di non perdere assolutamente il primo e l'ultimo capitolo della saga, che potrebbero accontentare sia i fan dell'horror sia chi volesse cominciare ad approcciarsi al genere senza rimanerne traumatizzato. Per dovere di completezza sarebbe meglio guardare anche Final Destination 2, visto che conclude definitivamente le vicende narrate nel primo film, mentre il terzo e il quarto capitolo sono evitabilissimi e, sicuramente, non sono fondamentali per comprendere e gustarsi Final Destination 5. E anche la saga della Morte è andata, ammisci... se avrò voglia di impelagarmi in qualche altra sanguinosa, storica serie horror sarete i primi a saperlo!!


Di Emma Bell, che interpreta Molly, ho già parlato qui.

Steven Quale è il regista della pellicola. Americano, prima di Final Destination 5 ha diretto un corto, un film per la TV e un documentario. Anche aiuto regista, sceneggiatore e produttore, ha un film in uscita.


Nicholas D'Agosto interpreta Sam. Americano, ha partecipato a serie come E.R. Medici in prima linea, Six Feet Under, Cold Case, Dr. House, Supernatural e Heroes. Ha 32 anni e un film in uscita.


Miles Fisher (vero nome James Leslie Miles Fisher) interpreta Peter. Americano, ha partecipato a film come Superhero - Il più dotato fra i supereroi e J. Edgar. Ha 29 anni. 


P.J. Byrne interpreta Isaac. Americano, ha partecipato a film come Una settimana da dio, Dick & Jane - Operazione furto, Be Kind Rewind, Come ammazzare il capo... e vivere felici e a serie come E.R. - Medici in prima linea, Desperate Housewives, Bones e Hannah Montana. Anche regista e sceneggiatore, ha 38 anni e tre film in uscita.


David Koechner interpreta Dennis. Americano, ha partecipato a film come Austin Powers - La spia che ci provava, Man on the Moon, Anchorman: The Legend of Ron Burgundy, Hazzard, Talladega Nights: The Ballad of Ricky Bobby, Snakes on a Plane, Paul e Piranha 3DD, inoltre ha partecipato alle serie Innamorati pazzi, Dharma & Greg, Greg the Bunny, Hannah Montana e doppiato episodi di American Dad! e Beavis and Butt-Head. Anche sceneggiatore e produttore, ha 50 anni e cinque film in uscita, tra cui il seguito di The Anchorman.


Tony Todd (vero nome Anthony Tiran Todd) interpreta William Bludworth, il coroner. Habitué della serie Final Destination fin dal primo episodio (ha partecipato a tutti meno al quarto) e icona horror dai tempi dello storico Candyman - Terrore dietro lo specchio, lo ricordo per film come Platoon, Colors - Colori di guerra, La notte dei morti viventi (1990), Il corvo, L'inferno nello specchio (Candyman 2), The Rock, Wishmaster - Il signore dei desideri, Candyman - Il giorno della morte, inoltre ha partecipato a serie come Simon & Simon, 21 Jump Street, MacGyver, X - Files, La signora in giallo, Beverly Hills 90210, Xena principessa guerriera, Hercules, Angel, Smallville, Streghe, CSI: Miami, Masters of Horror, Senza traccia, 24. Anche produttore, ha 58 anni e undici film di prossima uscita.






12 commenti:

  1. Risposte
    1. Per me si classifica a pari merito col primo... e per un quinto capitolo è praticamente un record!!

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  2. io li avevo visti tutti, ma dopo il pessimo quarto capitolo mi sono fermato.
    visto che dici che merita, anche se regista e cast non mi sembrano proprio il massimo..., vedrò di recuperarlo

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    1. Il quarto capitolo effettivamente è un bello scoglio(namento) da superare, ma fidati che questo quinto merita!!

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  3. Spero che l'attrice della terza foto sia stata pagata moltissimo per girare quella scena... mamma mia, odio le scene in cui si toccano gli occhi o dove vengono bloccati (come ad esempio Arancia meccanica, la scena del cinema mi fa senso per come lui è conciato!!! Brrrrrr e non di freddo!)

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    1. Quella sequenza è la peggiore del film, nel senso che è l'unica che non sono riuscita a guardare.

      SPOILER

      La tipa va dall'oculista per farsi curare una miopia col laser e, mentre lui è un attimo fuori e lei già bloccata, la macchina si mette in moto da sola e va in tilt tagliandole di netto l'occhio... volevo morire, giuro ç__ç

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  4. L'unico film che mi ha fatto sudare freddo, aggrappato alla poltrona della sala. Peccato tu non l'abbia visto in 3D, effetto che con questo film riesce a mettere in mostra tutte le sue vere potenzialità moltiplicando il senso di disgusto. Pensa solo ai pali che infilzano i personaggi all'inizio o all'incidente della ginnasta. Sicuramente uno dei migliori della serie.

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    1. Peccato davvero, tra l'altro era anche uscito nel multisala dalle mie parti, ma l'avevo snobbato per una sorta di pregiudizio legato al suo essere "quinto".
      A dimostrazione che non si può mai essere sicuri di nulla :P

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  5. Spero che gli spoiler che hai dato non ne inficino la visione. Ci vuole gente come te, un'avanguardia per questi film, per capire se vale la pena recuperare o meno. Ora ti aspetto al varco di Saw.

    P.S. Hai notato che ti ho citato più volte nel mio ultimo post???

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    1. Saw non so se me la sento di riguardarlo... adesso poi ho davvero pochissimo tempo, magari con i primi freddi :P
      Comunque la mia recensione non dovrebbe rovinare la visione di FD5, don't worry!

      P.S.
      Ho visto, grazie mille!
      Spero di riuscire a vedere presto I mercenari 2!

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    2. E in effetti non l'ha rovinata, anche perchè sapevo che ne avevi scritto, ma non ricordavo assolutamente nulla. Meritava il pollice verso l'alto, ma non per il sosia di Tom Cruise.

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    3. Bene, sono contenta che ti sia piaciuto!
      Se ti può consolare, tu non ricordavi niente della mia recensione, io al momento però ricordo pochissimo del film XD

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